Avevo aspettative alte, lo confesso. Magari non di eccellente letteratura, ma di un romanzo avvincente ed emotivamente convincente, di uno spaccato emozionale di una generazione o comunque... Che cosa? Qualcosa...
"Ragazzo da parete", titolo italiano di "The perks of being a wallflower" di S. Chbosky, è uno di quei libri amati da un'intera generazione e io avevo tutta l'intenzione di rendere omaggio a quella generazione a quell'esperienza. Le aspettative però sono creature capricciose, volubili, infide. E così, è arrivata la delusione. Questo romanzo infatti non mi è piaciuto affatto, e nel video cerco di spiegarvi il perché.
Ora è in arrivo il film, e non so nemmeno io se andare o meno a vederlo. Chissà, magari questa volta le mie aspettative saranno così basse che il film finirà per piacermi...
E voi? Siete curiosi di leggerlo e/o di andarlo a vedere?
ciao.
RispondiEliminaeccomi anche qui.
ho commentato questo post anche nel tuo Vblog.
credo che non lo leggerò, proprio perché non lo consigli.
grazie per la segnalazione... meglio non cadere intrappolata in un libro dal giudizio negativo
buon weekend
Purtroppo è stato davvero un delusione per me. Magari con aspettative più basse mi sarebbe piaciuto di più, chissà...
RispondiElimina